di Claudio Fava
regia Ninni Bruschetta
con Maurizio Marchetti, David Coco, Sergio Friscia, Antonio Alveario, Faisal Taher
musiche di Tony Canto
scene Mariella Bellantone
costumi Cinzia Preitano
luci Antonio Rinaldi
capo macchinista Paolo Attardo
regista collaboratore Laura Giacobbe
produzione (2010)
Note
Che cos’è quel ponte sullo Stretto di Messina: Sogno? Mistificazione? Delirio?
La sfida dell’uomo a se stesso o l’eterna finzione di una terra che non ha mai voglia di guardarsi in faccia? Dieci miliardi di euro, l’appalto più ricco che l’Italia abbia mai conosciuto, coltivato per quarant’anni accumulando due quintali di carte, undici volumi di atti istruttori, sedicimila pagine tra studi, varianti, perizie, consuntivi… “Lavori in corso” racconta ciò che quel ponte avrebbe dovuto unire e ha finito per ridividere irrimediabilmente, destini, memorie, lutti, uomini, cose. “Il ponte sarà una fuga, uno sguardo dall’alto, una benedizione per chi resta, un premio per chi lascia… sarà la vita e l’inganno. E finalmente non avremo più pretesti…”
Claudio Fava
L’Eredità
Picciriddu non ci dari retta, teni strittu a tia
a tò speranza.
Chisti hannu stutatu puru u suli.
Sta palla ora si scanta a illuminari.
Ogni cosa bella custa cara e pi st’isula
stamu pagannu, a terra custa focu e u mari sangu,
nascemu tutti cu st’eredità.
Bambino non gli dare retta, tieni stretto a te
la tua speranza.
Questi hanno spento anche il sole.
Questa palla ora si spaventa a illuminare.
Ogni cosa bella costa cara e per quest’isola
stiamo pagando, la terra costa fuoco e il mare sangue,
nasciamo tutti con questa eredità.
Tony Canto