ispirato a Vivre sa vie di Jean-Luc Godard
adattamento di Ninni Bruschetta e Francesco Calogero
regia Ninni Bruschetta
con Maurizio Puglisi e Patrizia Salerno
sceneggiatura e regia del video IL RITRATTO OVALE da Edgar Allan Poe – Francesco Calogero
con Laura De Domenico e Salvatore Ferrara
musiche di Fabio Blandini
scene di Maurizio Tricomi
direzione tecnica Gigi Spedale
aiuto regista Maurizio Pallone
collaborazione al video IL RITRATTO OVALE – Claudio Saccà
produzione (1986)
Note
Scoprire un’affinità tra più testi è eccitante ma rischioso. Va bandito il collage e l‘accostamento arbitrario. Gli autori da cui è nato “Il silenzio delle cicale”, Jean-Luc Godard, Samuel Beckett ed Edgar Allan Poe, non permettono manipolazioni, non ammettono modifiche di una poesia già completa in ogni frammento. Vale per loro quanto disse Federico Tiezzi a proposito di Jean Genet : “Sono quegli autori che danno la loro letteratura come un Corpo Straziato, e allora quando li avvicini non puoi far altro che estrapolarne dei brani, coinvolgerti in una frammentazione continua …”
Così quello che ho inteso fare non è stato riportare indiscriminatamente i loro brani o le loro idee, ma assumermi totalmente la responsabilità di parlare con le loro parole, mutando gli ambienti e le intenzioni, superando ogni riferimento al contingente e al particolare, liberando i testi nelle parti più poetiche e per cui stesso universali. Ciò è come quando per dir qualcosa si racconta una storia, si prendono a prestito eventi passati. Si tratta di un silenzio che non può esistere perché qualcuno parlerà per chi non può parlare; sono eredità che non hanno beneficio di inventario, come un canto di cicale tragico e martellante, rintocco di un silenzio inafferrabile. – Ninni Bruschetta